Sono un giovane psicoanalista che ha appena compiuto 70 anni, che non ha mai amato correre e che non ha mai desiderato andare a camminare in montagna. Ho sempre amato invece il mare e la barca a vela.
Sono maledettamente curioso, non solo dell’animo umano e di quello che succede intorno a me, ma anche di sperimentare qualcosa al di fuori del mio mondo, dei miei orizzonti.
Quando dei cari amici come Monica e Paolo mi hanno regalato le racchette e una lezione di nordic walking, ho deciso che era il momento di “imbarcarsi” in questa avventura e di coinvolgere i miei giovani figli, Giulia e Michele.
Cosa mi aspetto
Quello che mi aspetto da questo viaggio è di scoprire di avere ancora voglia di camminare, di lasciare liberi la mente e il corpo, di andare, di incontrarsi e di scontrarsi, di comunicare con altri che, come te, si muovono in un ambiente in parte sconosciuto, lungo sentieri ignoti con una meta comune e condivisa, magari a testa alta e con il sorriso sulle labbra… spero solo che la forza sia con noi.